4 cose che Pokemon Go può insegnarci sui recruiting

pokemon go

Se nelle ultime 2 settimane avete navigato su internet avete probabilmente sentito parlare di  Pokémon Go.  E’ un gioco che crea dipendenza e che si basa su un meccanismo che ha raggiunto la sua massima popolarità verso la fine degli anni ’90 inizio 2000. E che ora, proprio grazie a Pokémon Go, è tornato alla ribalta in modo prorompente. La realtà interattiva del gioco spinge le persone fuori casa alla ricerca di personaggi immaginari nella nostra vita quotidiana. E’ pura genialità.

Da un giorno all’altro è diventato un fenomeno collettivo, ma quello che affascina di più è il fatto che le persone ne siano diventate dipendenti in pochissimo tempo. E quello che trovo ancor più interessante sono le similitudini tra la app che sta coinvolgendo il mondo e il recruiting.

Recruiting?

Si, recruiting. Ecco alcune cose che Pokémon Go può insegnarci sul modo di assumere:

  1. Le mode arrivano e passano: seguire l’ultima moda in fatto di selezione non è detto che sia la scelta vincente per voi e la vostra azienda. Insieme a metodi poco concreti di assunzione, spesso, arrivano decisioni di assunzione sbagliate.

I cambiamenti possono essere interessanti, ma utilizzare valide, solide e  comprovate tecniche di selezione vi permetterà di non dovervi poi preoccupare delle conseguenze.Trovare il candidato ideale per la vostra azienda deve essere il vostro obiettivo primario. Come ogni altra moda, questo gioco passerà.

  1. Promuovere è importante: non sarebbe una moda se le persone non ne avessero fatto un caso. Non avrei scaricato l’app e iniziato a giocare se non avessi visto quanto gli altri si stessero divertendo. La stessa cosa vale per la vostra azienda: se non siete voi i primi promotori della vostra opportunità di lavoro, perché dovrebbero sceglierla gli altri? I candidati fanno molta attenzione a come viene descritta la società o il business. E sono molto attenti anche ai dipendenti. Perderete delle buone candidature se non diventate voi stessi promotori.
  2. A volte bisogna uscire per trovare quello che cercate: non puoi afferrare un Pikachu senza lasciare il tuo appartamento. Tradotto: devi uscire di casa per incontrare delle persone reali. Ci sono potenziali candidati che non potete raggiungere solo tramite il vostro PC. Qualche volta dovete diventare più creativi e generare network con gli altri per trovare i candidati giusti. Non è detto che riescano a vedervi all’interno dei migliaia di annunci postati ogni giorno. Sopratutto se siete una piccola o media azienda. Ci sono tante aziende che assumono nel mercato globale, quindi dovete trovare un modo per emergere e farvi trovare.
  3. Trovare la persona giusta può richiedere tempo: non accelerate il processo perché siete impazienti. Vi racconto una situazione classica: il lavoro sta aumentando e le pile di cose da fare crescono. E voi dovete ancora assumere qualcuno. Nessuna posizione è cosi importante da farvi accelerare il processo di ricerca, selezione e assunzione. All’interno del sistema, qualche giorno o settimana in più di ricerca non vi costeranno mai quanto l’uscita di una persona selezionata male. Dire alla persona sbagliata “voglio assumerti” può costarvi non poco e per tanto tempo. La pazienza è una virtu della selezione come nei Pokémon.

La prossima volta che andrete a caccia di uno Squirtle o camminerete in un Pokéstop, potreste trovarvi in un’area nella quale incontrare un prossimo collaboratore.

Oppure passare al livello successivo, o meglio ancora vincere.

Una versione originale di questo articolo é apparsa su Jen Teague’s website.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *